Mantenere un buono stato di salute è un processo che non avviene per caso. Richiede impegno, lavoro e soprattutto scelte di vita intelligenti e sane.
A tutto ciò vanno aggiunti i controlli – occasionali o periodici – per assicurarci che tutto stia procedendo per il meglio e per intercettare sul nascere qualsiasi anomalia.
Un’alimentazione sana si basa su una dieta ricca di fibre, cereali integrali, frutta e verdura fresca, grassi “buoni” o insaturi e acidi grassi omega-3.
Questi componenti della dieta riducono l’infiammazione, che può danneggiare i tessuti, le articolazioni, le pareti delle arterie e gli organi.
Come parte di una dieta sana, i cibi trasformati andrebbero assunti solo occasionalmente. Dolci, cibi a base di cereali altamente raffinati e bevande zuccherate possono causare picchi glicemici nel sangue. L’alto livello di zucchero nel sangue può contribuire allo sviluppo di diabete, obesità, malattie cardiache e persino demenza.
Per una buona salute, è necessario anche praticare attività fisica in maniera regolare. Quello che più piace e che riusciamo a sostenere: anche una bella camminata a passo sostenuto va benissimo, purchè sia della durata di almeno mezz’ora e sia ripetuta 2-3 volte a settimana.
L’attività fisica può ridurre notevolmente il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete di tipo 2, cancro al seno e al colon, migliora il sonno, la resistenza e svolge una funzione anti-depressiva sull’umore.
Infine, è importante mantenere un buon rapporto con il proprio medico di base.
Nel caso succedesse qualcosa, un medico che conosce a fondo la nostra situazione – e in cui riponiamo fiducia – è indispensabile per poter intervenire prontamente e per poterci consigliare sui controlli più appropriati.